Ristrutturare casa è sempre un’ottima idea: cosa c’è da sapere

La ristrutturazione della propria casa è un passo che molte persone si trovano ad affrontare nel corso della vita. L’aspetto interessante della ristrutturazione è proprio l’aumento del valore della proprietà immobiliare in questione, spesso associata ad una volontà di affittare la propria casa per un’entrata extra oppure all’idea di inizio di una nuova vita, magari di coppia o di una giovane famiglia. Vediamo quali sono i concetti base dietro all’idea di ristrutturazione di una propria casa, andiamo per gradi partendo dall’inizio.

 

Ristrutturare con l’idea di affittare.

 

Un recente studio ha dimostrato che ristrutturare prima di affittare può essere un’arma efficace per aumentare i profitti derivati dalla locazione o per trovare più facilmente uno o più inquilini.

Se l’immobile si presenta datato, tramite una ristrutturazione, sarà molto facile metterla a reddito e vedere in poco tempo i frutti dell’investimento fatto.

È opinione comune che un’abitazione in cattivo stato non sia facile da affittare e costringa ad abbassare notevolmente il canone di locazione. Infatti, alcuni interventi come l’imbiancatura, il cambiamento del pavimento e dei mobili può aumentare il prezzo dell’affitto anche del 50%.

 

Risparmiare durante i lavori di ristrutturazione.

 

Ristrutturare oggigiorno è un intervento di routine, ma se volete avere la certezza di concludere i lavori nel minor tempo possibile e con costi contenuti, il consiglio è quello di affidarvi a imprese specializzate in questi tipi di interventi. Infatti spesso operatori alle prime armi o ditte poco affidabili potrebbero portare all’aumento dei tempi di ristrutturazione oppure potrebbero commettere errori che farebbero abbassare il valore dei lavori.

Una volta ultimati i dovuti lavori in casa, sarà molto facile mettere a reddito e vedere in poco tempo i frutti dell’investimento fatto.

 

Come scegliere i mobili giusti.

 

Prima di cominciare i lavori è senza dubbio necessario individuare il target dei possibili affittuari.

A seconda dell’ubicazione dell’immobile si possono infatti individuare delle fasce di potenziali interessanti.

Per esempio, in una città universitaria la soluzione migliore è adattare la struttura per poter affittare a studenti; se invece la casa è posta in campagna o in una zona residenziale, dovrete optare per una sistemazione familiare idonea ad adulti con figli, mentre un appartamento situato in un quartiere esclusivo necessiterà senza meno di lavori importanti e finiture di pregio.

Scegliere i destinatari giusti prima di ristrutturare l’immobile vi aiuterà a pianificare gli interventi in modo da rispondere alle loro esigenze e avere così molte più chances di affittarlo in breve tempo.

Dopo una ristrutturazione bisognerebbe presentare l’immobile in modo piacevole e pronto per essere abitato.

Per questa ragione dovrete collocare mobili giusti e capaci di valorizzare le stanze senza togliere troppo spazio.

Da evitare quindi decorazioni, oggetti di design, suppellettili, tappeti e tutto ciò che effettivamente non serve: sarà l’inquilino stesso ad inserire questi elementi seguendo il proprio gusto personale ed in base alle proprie esigenze.