Il tema della sicurezza domestica oggi è sempre più dibattuto, alla luce delle continue denunce di furti ed effrazioni in case, edifici e condomini. Molte persone si concentrano sui sistemi di allarme e di videosorveglianza, che sicuramente innalzano il livello di protezione, ma la prima cosa da fare è dotarsi di una porta di ingresso capace di garantire la giusta sicurezza e di resistere ai tentativi di furti ed effrazione.
La maggior parte degli scassinatori entra proprio dalla porta e perciò, che sia un condominio o una villetta privata, è fondamentale dotarsi di una porta idonea a garantire il giusto livello di sicurezza in base alle effettive condizioni di pericolo.
Al di là dell’aspetto relativo alla sicurezza, che è il primo a cui prestare attenzione, è importante valutare anche la capacità di isolamento termoacustico della porta. Una porta scelta con criterio non solo tiene alla larga ladri e malintenzionati, ma attutisce i rumori esterni e migliora l’efficientamento energetico migliorando il comfort abitativo e riducendo lo spreco energetico.
Da non dimenticare l’aspetto estetico, che magari non sarà prioritario rispetto alla sicurezza domestica ma riveste comunque la sua importanza. La porta rappresenta il biglietto da visita per ogni casa, quindi è opportuno sceglierla secondo determinati requisiti estetici.
Analizziamo di seguito quali sono gli step necessari da compiere per scegliere una porta di ingresso con oculatezza per fare un investimento intelligente. Per farlo ci avvarremo della consulenza degli esperti di porte blindate a Udine di F.lli Moretti Snc.
Guida alla scelta della porta: i 4 passaggi fondamentali
Quando acquisti una porta di ingresso stai investendo sulla tua sicurezza personale e su quella della tua famiglia. Per questo motivo devi affidarti a fabbricanti qualificati ed esperti che ti garantiscano un lavoro di qualità ed eseguito a regolare d’arte. È perfettamente inutile risparmiare qualche centinaia di euro, se poi ti ritrovi con una porta che non ti fa dormire sonni tranquilli e che può essere facilmente scassinata dai ladri. Del resto quando si parla di sicurezza personale e della propria famiglia non si può scendere a compromessi né tanto meno privilegiare il risparmio, se va a discapito della qualità.
Secondariamente devi controllare la resistenza all’effrazione, che indica la principale caratteristica della porta d’ingresso. Ogni porta di ingresso è dotata di una matricola, esattamente come il telaio di un’auto, che ne attesta l’autenticità e l’affidabilità.
Terzo step: monitora attentamente la classe di sicurezza dichiarata dal produttore. La norma EN 1627-1630 ha stabilito 6 classi di sicurezza che progressivamente garantiscono un livello di protezione sempre più alto. In un condominio solitamente si utilizzano modelli di classe 2 e 3, che offrono un livello di protezione adeguato per condizioni di medio pericolo.
Le classi 4, 5 e 6 sono quelle che assicurano la massima protezione e vengono utilizzate in gioiellerie, banche, ambasciate e luoghi dove sono conservati documenti importantissimi. La classe si ottiene dopo che le porte sono state sottoposte a rigidi test di resistenza, quindi è importante verificare la loro autenticità.
Infine ricorda di verificare le informazioni fornite dal produttore. Tutte le porte di ingresso devono infatti essere accompagnate da una serie di informazioni, che vanno dalla classe di resistenza fino alla scheda prodotto comprensivo di determinati dati come le istruzioni e il nome del fabbricante. La documentazione deve inoltre comprendere anche la marcatura CE e la Dichiarazione di prestazione.
Le detrazioni fiscali per la sostituzione delle porte
Se stai pensando di installare una porta d’ingresso questo è un ottimo momento, anche perché puoi beneficiare di interessanti detrazioni fiscali.
Puoi ad esempio beneficiare dell’Ecobonus, con una detrazione fiscale del 65%, se la porta garantisce un determinato valore di trasmittanza termica.
Per accedere alla detrazione fiscale del 50% invece l’installazione della porta deve configurarsi come un intervento finalizzato a migliorare la sicurezza dell’immobile e a prevenire quindi qualsiasi reato o atto illecito.